Si è chiusa venerdì 7 ottobre a Fieramilanocity la quattordicesima edizione di Bricoday, il principale evento espositivo e convegnistico dedicato alla distribuzione del bricolage. E’ stato ancora una volta un anno di crescita a due cifre: tutti i numeri confermano la leadership di Bricoday nel comparto di riferimento e consolidano la manifestazione come punto di incontro irrinunciabile per quell’universo multisettoriale che si identifica nei concetti di bricolage, fai da te (Diy) e home&garden.
I numeri, dicevamo: 16.000 mq netti (+30% sul 2021), 350 espositori (+32% sul 2021), 7.800 visitatori nei due giorni (+16% sul risultato congiunto di Bricoday e Hardware Forum 2021). E’ bene sottolineare che quest’ultimo dato va a confrontarsi con quello della scorsa edizione, svolta nei primi mesi di ritorno alla normalità dopo la pandemia, che vide un eccezionale boom di presenze.
Il punto di forza di Bricoday è quello di far convivere sotto un unico tetto mondi diversi, accomunati dall’appartenenza al mix merceologico caratteristico della distribuzione brico-fai da te, un mix che ha guadagnato spazio in molti altri canali, dal mass market alla rivendita edile, passando per mercatoni, specialisti dell’arredocasa e discount non food, i cui player oggi partecipano con entusiasmo all’evento, grazie anche all’offerta espositiva completa in tutti i settori coinvolti, con numerosi brand leader.
Inoltre, nell’edizione 2022, il format di Bricoday ha raggiunto la piena maturità realizzando un equilibrio ideale tra compattezza della maglia espositiva che permette ai buyer di ottimizzare i tempi della visita e presenza di stand strutturati, in grado di rappresentare appieno identità e proposta merceologica delle aziende.